Il workflow digitale-analogico di fusione e stampaggio in un laboratorio odontotecnico

La capacità di rispondere in maniera flessibile alle esigenze dei clienti è fondamentale nel mondo del lavoro di oggi. Con l’avanzare della digitalizzazione, anche nel campo della tecnologia odontoiatrica è necessario adattarsi velocemente per rimanere competitivi.

L’interazione tra la perfezione della tecnica e i nuovi workflow digitali può far aumentare l’efficienza e addirittura permettere ai laboratori odontotecnici di produrre applicazioni che un tempo non sarebbero state convenienti dal punto di vista economico, data la loro scala. Le tecniche di fusione e stampaggio esistono ormai da anni, ma adesso, grazie ai modelli stampati in 3D, stanno diventando più efficienti e scalabili per un maggior numero di aziende.

Stephan Kreimer, direttore generale di Kreimer Dentallabor e tester beta del nostro materiale odontoiatrico più recente, la Castable Wax Resin, spiega perché la stampante 3D stereolitografica desktop Form 2 è un complemento utile alla fresatrice del suo laboratorio e come la stampa 3D rende il workflow digitale di fusione e stampaggio economicamente conveniente per i laboratori odontotecnici di tutte le dimensioni.

Due anni fa, l’esperto tecnico odontoiatrico Stephan Kreimer ha preso le redini del laboratorio odontotecnico della famiglia Kreimer, che era stato gestito dal padre, Wolfgang Kreimer, per oltre 30 anni. Il cambio generazionale di questo laboratorio specializzato in soluzioni di workflow digitale può essere ricondotto alla sua adattabilità e alla sua volontà di continuare la tradizione familiare di produrre protesi fatte a mano di alta qualità andando incontro alle esigenze del futuro.

"Oggigiorno un laboratorio che ha a disposizione una fresatrice e una stampante tridimensionale può produrre protesi di qualsiasi tipo di materiale. La stampa 3D completa il nostro portafoglio con un’ulteriore opzione di produzione: non dobbiamo più esternalizzare nessun prodotto" afferma Kreimer, che, insieme ai suoi nove dipendenti, utilizza una stampante 3D Form 2 affiancandola a una fresatrice per una vasta gamma di protesi.

I laboratori di medie dimensioni che offrono un servizio completo come Kreimer Dentallabor devono riuscire a rimanere competitivi in un mercato che richiede produzioni sempre più elevate a prezzi sempre più ridotti. Per Kreimer, passare al digitale non significa semplicemente produrre tutto il più velocemente possibile e al prezzo più basso in assoluto. Significa trovare un equilibrio tra il metodo di produzione più efficiente e la più alta qualità, mantenendo la flessibilità e prendendosi cura dei pazienti al meglio.

Le fresatrici odontoiatriche possono essere molto costose da acquistare e mantenere, perciò molti laboratori odontotecnici sono costretti a creare le protesi con metodi tradizionali o a fare affidamento su fornitori esterni. Non avendo a disposizione né stampanti 3D né fresatrici, molti laboratori odontotecnici rinunciano a certe applicazioni per il loro workflow digitale e continuano a usare metodi di produzione convenzionali che richiedono molto tempo.

Con la Castable Wax Resin di Formlabs, Kreimer ha trovato la soluzione più economica e di qualità per le esigenze di fusione e stampaggio del suo laboratorio, le uniche applicazioni che non erano ancora state digitalizzate. La stampa 3D, più accessibile e a prezzo contenuto con la Form 2, ha permesso al laboratorio di digitalizzare per la prima volta gli scheletrati, uno dei prodotti a più alto tasso di manodopera.

L’uso di modelli stampati in 3D con la Castable Wax Resin offre un nuovo livello di efficienza, mantenendo la qualità e la tecnica del procedimento di fusione analogico.

"Il processo garantisce un’affidabilità che non è possibile con la modellazione: se una parte non è venuta come doveva o deve essere rifatta, basta ristampare il modello e ricolarlo. È facile apportare modifiche e ristampare la parte senza riavviare l’intero processo" afferma Kreimer.

Scarica il nostro manuale operativo (PDF) per scoprire le linee guida di progettazione, i piani di combustione e le indicazioni passo dopo passo su come lavorare con la Castable Wax Resin, oppure richiedi un campione gratuito per fare una prova.

Quando Kreimer Dentallabor ha ricevuto le prime impronte digitali degli impianti dei loro clienti, stava ancora usando servizi esterni per la creazione di modelli.

"Non solo era costoso, ma la parte peggiore era la perdita di tempo. Non potevamo portare avanti il nostro lavoro, perché dovevamo aspettare la consegna delle parti. I motivi per cui oggi usiamo la stampa 3D in-house non sono tanto legati alla riduzione dei costi, quanto alla volontà di risparmiare tempo e dare un valore aggiunto al nostro laboratorio" ci racconta Kreimer.

Inizialmente Kreimer ha comprato una stampante 3D perché i dentisti avevano cominciato a mandargli impronte digitali che richiedevano modelli di lavoro. Il laboratorio ha così cominciato a stampare questi modelli con la Model Resin. Con la successiva introduzione di materiali specializzati quali la Castable Wax Resin, la Form 2 ha cominciato a eccedere tutte le aspettative ed è diventata un elemento fondamentale della produzione di molte applicazioni.

Grazie ai modelli stampati in 3D, Kreimer ha aumentato enormemente l’efficienza della produzione interna, migliorando i metodi collaudati della tecnologia odontoiatrica e potendo comunque contare sul rendimento del CAD e della stampa 3D.

"Per molti laboratori odontotecnici la tecnologia di fusione convenzionale non era economicamente fattibile e la produzione è stata affidata a fornitori di servizi esterni. L’integrazione della Form 2, del design CAD e della Castable Wax Resin nel processo di fabbricazione porta a un risparmio di tempo che rende economica la produzione in-house, migliorando anche i tempi di rendimento e il controllo qualità."

Nel calcolo ponderato dei costi, Kreimer ha incluso anche i costi dei materiali e della manodopera che sarebbe stata fornita dal partner esterno.

"La Castable Wax Resin può essere utilizzata per preparazioni appuntite e ceramica a pressione. Le corone pressate hanno la stessa qualità di quelle fresate e possono riprodurre strutture ancora più dettagliate" ha affermato Kreimer.

Secondo Kreimer, non si deve necessariamente scegliere tra la stampa 3D e la fresatura, ma bisogna basarsi di volta in volta su ciò che è meglio per il paziente e per il medico.

"La Castable Wax Resin è un grandissimo passo avanti per chi non possiede una fresatrice, il primo passo per lavorare con corone e ponti" ha affermato ancora Kreimer.

Presso Kreimer Dentallabor la combinazione tra fusione analogica, dati digitali e la produzione di modelli professionali garantisce il miglior equilibrio tra efficienza e qualità.

"La Castable Wax combina il meglio dei due mondi: la pianificazione prevedibile e replicabile del workflow digitale e il più economico processo di fabbricazione dell’integrazione e della fusione analogica” ha affermato Kreimer.

Grazie all’uso degli scanner intraorali, i continui miglioramenti dei software di design e una gamma di materiali in espansione, sempre più tecnici odontoiatrici potranno approfittare della produzione additiva. “Se non avete ancora pensato alla stampa 3D, è arrivato il momento di cominciare a farlo.”

Mentre il numero di corone, ponti e scheletrati richiesti ogni anno è in aumento, il numero di laboratori odontotecnici e tecnici dentali continua a diminuire, perciò l'efficienza è fondamentale. Formlabs è lieta di introdurre un flusso di lavoro più efficiente e scalabile, con una fascia di prezzo più accessibile, per la creazione di modelli per fusione e stampaggio.